Cos’è successo al LUDiCa il 16 Settembre?

a cura di Alessandro Olla

Come può un’amministrazione individuare in modo più immediato e digitale i problemi di una comunità?

A questa e a molte altre domande abbiamo trovato risposta durante la quarta giornata del LUDiCa24. La ricercatrice e docente della University College Dublin, Chiara Cocco, ha presentato un innovativo approccio, nato in Irlanda, per l’acquisizione ed elaborazione delle informazioni fornite direttamente dai cittadini.

Questo sistema favorisce un dialogo costruttivo tra cittadini e amministrazioni locali, permettendo a queste ultime di agire in maniera più consapevole e mirata rispetto ai bisogni della comunità.

L’idea di fondo è semplice ma potente: collegare digitalmente le persone con la pubblica amministrazione, raccogliendo dati sulle esigenze della comunità e utilizzandoli per migliorare la progettazione degli spazi pubblici. Questo metodo è già stato impiegato con successo nella creazione di aree verdi e nella riqualificazione di strutture abbandonate, sia in Irlanda che in altri contesti europei.

Ma come funziona concretamente? Attraverso un’app o un computer, i cittadini possono partecipare a sondaggi o indicare punti di interesse su una mappa digitale. Le informazioni raccolte vanno dalle preferenze sulla valorizzazione del patrimonio culturale alla creazione di spazi ricreativi o alla tutela dell’ambiente. Il sistema è accessibile a persone di ogni età, inclusi i meno esperti in campo tecnologico, che possono partecipare tramite giochi interattivi per bambini o mappe fisiche.

I dati così raccolti vengono analizzati da un team multidisciplinare composto da geografi, architetti e informatici, che elaborano proposte concrete da presentare all’amministrazione. Questo approccio non solo facilita la partecipazione attiva dei cittadini, ma fornisce strumenti fondamentali per chi lavora nel campo delle scienze umane, permettendo di analizzare i dati in modo spaziale e di approfondire la ricerca.

Anche durante il nostro campo estivo, avremo l’opportunità di utilizzare uno di questi strumenti innovativi, per cui abbiamo già preparato una breve guida introduttiva.


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