Venerdì 30 giugno, quinto giorno del campo estivo, il laboratorio volge al termine.
Come ogni mattina si inizia alle 9:00 puntuali nella nostra sede operativa nell’edificio dell’ex Monte Granatico. Oggi si tirano le somme. Scriviamo le storie che raccontano la nostra esperienza a Sant’Antioco e che racconteremo domani sera alla comunità.
Si tratta di un lavoro certosino di taglia e cuci. Dobbiamo mettere insieme ciò che è stato raccolto durante la settimana e dargli la veste che meglio gli si addice, non solo per raccontare il nostro oggetto di ricerca ma anche per raccontare un po’ di noi e del nostro modo di vivere questa esperienza.
Quasi tutti passiamo la mattinata seduti davanti al computer, chiedendo ora un parere ai colleghi, ora un aiuto al professore e ai tutor. Sembra tutto calmo ma siamo belli tesi!
Qualcuno però sta ancora raccogliendo le ultime testimonianze sul campo. Come l’intervista a Dimitri Porcu da Lione realizzata online sulla piattaforma zoom. L’ospite a distanza racconta la storia di suo bisnonno, fuggito in Tunisia con la famiglia. O ancora, l’ultima intervista in assoluto del nostro campo, è quella a Don Giulio Corongiu, parroco della chiesa di Nostra Signora di Bonaria di Sant’Antioco, che ci ha raccontato qualche memoria sul culto di questa santa.
A darci una mano con un affare di non poco conto, la datazione delle fotografie d’epoca, arriva Gianni Esu, presidente del CCN. Per le stesse fotografie storiche, dematerializzate dall’Archivio Storico Comunale, ci occorre l’autorizzazione alla pubblicazione: così facciamo un salto proprio all’Archivio per richiederla e, molto gentilmente, ci viene concessa.
La mattinata volge al termine con un’atmosfera che è stata per tutto il tempo di grande concentrazione. Tutti sono stati focalizzati a portare a termine il proprio lavoro senza tralasciare nulla e il silenzio è stato rotto solo dal battere continuo dei tasti sulla tastiera.
Giusto il tempo di mangiare qualcosa e alle 14:30 si riprendono le attività. Il tempo è poco e c’è ancora tanto da fare. Un ultimo sforzo – ci ripetiamo – per poterci riposare domani ed essere in forma in vista della presentazione pubblica della sera.
Il pomeriggio prosegue tranquillo ma pare infinito. Il nostro solito orario limite delle 18 oggi non esiste. Sono le 20 quando gli ultimi dettagli vengono sistemati e possiamo dire: è tutto pronto.
Non ci resta che darci e darvi appuntamento a domani alle ore 21:30 in piazzetta Bruno Orrù, naturalmente a Sant’Antioco, per la presentazione pubblica dei risultati di questa settimana di ricerche con la comunità. Il nostro portale durante questa settimana è nato, cresciuto e ora è pronto ad essere navigato da tutti, specialmente da questa grande comunità che ci ha permesso di costruirlo.
Non mancate, noi vi aspettiamo!