di Rachele Tatti
Condurre e registrare un’intervista: dalla teoria alla pratica
Protagonista del secondo appuntamento della “Bottega digitale” è stato il professor Marco Lutzu. Durante la lezione, Lutzu ha fornito preziosi consigli teorici e pratici per gestire al meglio un’intervista, partendo dalle basi della ricerca etnografica fino agli aspetti tecnici della registrazione.
Nella prima parte, Lutzu ha spiegato le tre principali forme di intervista etnografica: non strutturata, biografica e semi-strutturata, illustrandone vantaggi e limiti. Ha poi condiviso suggerimenti su come formulare domande efficaci, sottolineando l’importanza di porre domande neutre e aperte, che non indirizzino l’intervistato verso risposte predeterminate, ma lo stimolino ad approfondire. Inoltre, ha menzionato l’utilità delle domande di follow-up, piccole pause o ripetizioni di parole chiave che favoriscono la riflessione.
Nella seconda parte della lezione, il professore ha fornito indicazioni tecniche su come organizzare e condurre un’intervista registrata. Ha spiegato che è fondamentale strutturare l’intervista in anticipo, pianificando macro-temi da toccare, così da facilitare la comparazione tra testimonianze. Importante anche il consenso dell’intervistato, preferibilmente scritto o almeno registrato. Lutzu ha poi offerto consigli su come rompere il ghiaccio, suggerendo una chiacchierata informale prima di iniziare, per mettere l’interlocutore a suo agio.
La lezione si è conclusa con una serie di indicazioni pratiche sulla gestione del set up per la registrazione video e audio. È fondamentale scegliere un luogo tranquillo, con uno sfondo adeguato e una profondità di campo ridotta. L’illuminazione deve provenire da un angolo di 3/4 rispetto al soggetto, evitando di inquadrare direttamente la fonte luminosa. Per l’inquadratura, Lutzu ha consigliato di seguire la regola dei terzi e utilizzare un’inquadratura a ¾, con la telecamera all’altezza degli occhi.
Sul fronte audio, è essenziale posizionare il microfono il più vicino possibile alla sorgente sonora, controllando il livello di registrazione tra i -6dB e i -12dB, e cercando di evitare sovrapposizioni di voci. Infine, il professore ha suggerito alcune app digitali utili per registrare e post-produrre con lo smartphone e il PC.