
di Clara Caria

Nel primo incontro del LUDICa 2025, il professor Salice ha tenuto una lezione suddivisa in due parti: la prima relativa alla terminologia di base: storia digitale pubblica, public history, digital humanities. Sono stati inoltre chiariti gli obiettivi del laboratorio. In primis si è discusso della necessità di formulare una buona domanda di ricerca.
La formulazione della domanda comporta uno studio legato alla bibliografia e agli archivi, e la conseguente adozione di metodi di lavoro che applicheremo sul campo.
Si è proseguito con la presentazione dello storico Fernand Braudel e del suo metodo di acquisizione di informazioni attraverso il suo celebre schedario, ancora analogico, ma utile a comprendere come si applicare un tale metodo in ambiente digitale, che è l’interesse principale del laboratorio.
Nella seconda parte della lezione, il professore ha mostrato come impiegare alcuni degli strumenti digitali in uso al LUDiCa, tra i quali Zotero collegato a LibreOffice e al browser di navigazione web.
Insieme, abbiamo scoperto le funzioni con cui il software può facilitare il nostro lavoro. Il docente ha inoltre offerto una panoramica di repository bibliografici utili per la ricerca bibliografica, elencati nel portale del LUDICa e utilizzabili proprio con Zotero.
Il professore ha concluso il primo incontro mostrando come utilizzare in modo competente il programma di videoscrittura LibreOffice, con attenzione specifica alla corretta impostazione del documento attraverso l’uso degli stili.
