Cos’è successo il 27 maggio

di Federica Zanda

Durante il sesto appuntamento del L.U.Di.Ca. 2020, la prof.ssa Eleonora Todde, ricercatrice di Archivistica presso l’Università degli Studi di Cagliari, ha presentato il seminario dal titolo Gli archivi nell’era digitale.

Si è discusso delle varie tipologie e caratteristiche dei documenti digitali e dei diversi supporti di memorizzazione, al fine di comprendere le migliori strategie di conservazione: migrazione ed emulazione.

La migrazione comporta una trasformazione del formato e del supporto di memorizzazione del file, l’emulazione è preferibile dal punto di vista archivistico in quanto mantiene il contesto di produzione e conserva il documento originale. 

Si è parlato inoltre, in ambito più propriamente archivistico, di mezzi di corredo virtuali realizzati in modo standardizzato grazie a software di descrizione informatica, come Atom e Archimista,  regolamentati da norme standard.

In seguito, il prof. Salice ha introdotto agli studenti Omeka. Si tratta di un C.M.S. (Content Management System) utile per la classificazione di oggetti digitali di ambito culturale, pensato per umanisti non esperti di informatica.

L’applicativo è pubblicato in due versioni: Omeka Classic, adatto ad oggetti di ricerca individuali e puntuali, Omeka S, pensato invece per le istituzioni e la gestione multisito. 

Omeka funziona anche attraverso dei plugin, tra i quali Zotero e Scripto.


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